La Laguna di Balos è una delle tappe imperdibili durante un viaggio sull’isola di Creta: poter ammirare questa baia dai colori unici è un’esperienza da raccontare e soprattutto da vivere.
Ogni anno la spiaggia di Balos è meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo, pronti a immortalare il maestoso paesaggio che si gode dall’alto del promontorio prima di tuffarsi nelle acque cristalline della baia.
Per raggiungere questo luogo spettacolare di Creta ci sono vari modi, ognuno dei quali ha i suoi pro e i suoi contro.
Vediamo quali sono e come organizzare in autonomia la visita alla Laguna di Balos.
Pronti, trolley…via!

Dove si trova la Laguna di Balos
La Laguna di Balos si trova esattamente all’estremità nord occidentale dell’isola di Creta, a pochi chilometri dal villaggio di Kissamos, che rappresenta un’ottima base logistica per la visita.
Oltre che con un mezzo privato, Kissamos si può raggiungere in autobus da Chania: ci sono 2 collegamenti giornalieri (2 andata e 2 per il ritorno) e la durata del viaggio è di poco più di 1 ora.
Punto di partenza della visita è Kaliviani: tutta l’area che si sviluppa a nord del minuscolo centro abitato costituisce parco naturale protetto ed è per questo che per raggiungere la baia è necessario percorrere un lungo tratto di sterrato.
Vista dall’alto, la spiaggia di Balos è una sottile lingua di sabbia che unisce l’aspro promontorio di Corico alla selvaggia Penisola di Tigani, separando la laguna, nel settore meridionale, dalla baia, che si estende fino all’isola di Gramvousa.
Pochi posti al mondo sono in grado di suscitare un tale magnetismo: le sfumature che dipingono la laguna nel momento in cui il sole attraversa il punto più alto del cielo non si riescono a contare.

Visitare la Laguna di Balos a Creta in auto
Tanti turisti scelgono l’auto per visitare la Laguna di Balos: questo permette di avere una totale autonomia e di scegliere il momento della giornata in cui effettuare l’escursione, ma presenta anche delle controindicazioni.
Anche se attualmente non c’è un limite agli accessi nella zona del parco naturale (e questa è una lacuna che dovrebbe essere colmata, a nostro avviso), bisogna considerare che già dalle prime ore del mattino il parcheggio di Balos inizia a riempirsi.
Questo significa che più tardi arriverete a Balos, più lontano sarete costretti a parcheggiare la macchina. In alta stagione si rischia di dover percorrere anche 6-7 chilometri prima di raggiungere la spiaggia di Balos.
L’altro aspetto negativo è costituito dal lungo tratto di sterrato che è necessario percorrere prima di arrivare al parcheggio sopra la Laguna di Balos.
Al disagio di un fondo stradale sconnesso si aggiunge l’ansia di un possibile sinistro: quasi tutte le compagnie di noleggio auto di Creta non coprono i danni occorsi durante la guida su sterrato.
Infine, c’è anche una considerazione ambientale da fare: il costante via vai di mezzi a motore danneggia irreparabilmente l’ecosistema del parco naturale.
L’accesso all’area protetta con l’auto ha un costo irrisorio di 1 euro a persona: i proventi vengono utilizzati per la manutenzione della strada, che a fine estate versa in cattive condizioni.
Personalmente, non ci sentiamo di scoraggiare la scelta della macchina per raggiungere Balos, ma tenete in considerazione questi elementi per organizzare la vostra visita in modo consapevole.

Raggiungere la Laguna di Balos in traghetto da Kissamos
Da Kissamos si può scegliere di raggiungere Balos in traghetto.
Il punto di imbarco, a Kavonisi, si trova qualche chilometro più a nord del villaggio: per arrivarci è possibile salire a bordo dello stesso autobus della linea Chania-Kissamos, oppure affidarsi ad un taxi.
Le crociere giornaliere, operate dalla compagnia Cretan Daily Cruises, sono attive nel periodo che va da aprile ad ottobre e permettono di visitare sia la Laguna di Balos che l’isola di Gramvousa.
Ci sono diverse partenze giornaliere e, in alcuni casi, la possibilità di dedicare tutto il tempo alla spiaggia di Balos.
Il costo del biglietto per gli adulti è di 36 euro (pranzo compreso) per la crociera completa, mentre optando per la crociera diretta solo a Balos il prezzo è di 28 euro (sempre pranzo a bordo compreso).
L’aspetto negativo principale di questa soluzione è rappresentato dal poco tempo a disposizione per stare in spiaggia a Balos: poco più di 2 ore, nel momento più caldo della giornata.
Assistere allo sbarco dal traghetto è stato inoltre uno dei momenti più “tristi” della nostra visita alla Laguna di Balos: centinaia di persone si sono riversate all’unisono nella baia, trasformando un paradiso terrestre in una bolgia. Non è così che si preserva un’area naturalistica, dal nostro punto di vista, e sicuramente per i turisti arrivati in quel momento non deve essere stata un’esperienza indimenticabile.
Quasi comica poi la situazione creatasi con i piccoli ombrelli bianchi in dotazione, o meglio a noleggio, ai passeggeri per proteggersi dal sole.
In ogni caso, la gita in traghetto a Balos può rappresentare la soluzione ideale per chi non ha intenzione di guidare lungo quasi 8 chilometri di sterrato ed è in cerca di comodità. Inoltre si ha l’opportunità di scoprire l’isola di Gramvousa, un altro paradiso naturale di immensa bellezza al largo di Creta.

Visitare la Laguna di Balos a piedi
Questa è stata la nostra scelta e, devo essere sincero, non so quante altre persone hanno provato la nostra stessa esperienza.
Ho cercato a lungo informazioni a riguardo, ma ho trovato poco o nulla sul web.
Dal nostro punto di vista è stato bellissimo, appagante e ci ha permesso di fare nuove amicizie.
Sì perché l’andata l’abbiamo affrontata quando ancora faceva buio, godendoci un’alba spettacolare in completa solitudine, poi al ritorno, nel pomeriggio, abbiamo fatto autostop.
Dite che non è una scelta per tutti?
Sì, forse è così, ma credetemi: ci sono molte più persone pronte ad essere gentili con il prossimo di quello che vi potete immaginare.
L’ho imparato durante questo ultimo anno in giro per il mondo e l’escursione a Balos lo ha confermato, tra l’altro regalandoci un incontro con due ragazzi portoghesi che abitavano in un paesino lungo il Cammino Portoghese della Costa, una delle nostre ultime avventure.
La nostra camminata fino alla Laguna di Balos ha avuto inizio dal parcheggio dietro alla biglietteria d’ingresso all’area del parco: da lì, abbiamo percorso 8,7 chilometri per raggiungere la spiaggia, impiegando circa 2 ore e mezza.
Il dislivello non è eccessivo e la strada agevole: partendo al mattino presto (alle 5), quando è ancora buio, si può contare su una completa solitudine e godere di una temperatura ottimale per effettuare il trekking.
Siamo arrivati al punto di osservazione della Laguna di Balos quando nel parcheggio c’erano 2 macchine, alle sette e mezza del mattino. Il momento ideale per godersi lo spettacolo della natura, avvolti da una quiete assoluta.
Per le sfumature di turchese, bisogna aspettare un po’ di più, quando il sole è alto nel cielo, ma vi posso assicurare che nuotare a Balos quando non c’è ancora nessuno è una delle esperienze che si ricordano per sempre.
La confusione è iniziata verso le 10 del mattino, quando sopraggiunge la maggior parte dei turisti in auto, mentre il culmine si è raggiunto verso l’ora di pranzo, quando sono arrivati anche i passeggeri dei traghetti.
Al ritorno, è bastato chiedere un passaggio alla prima auto in partenza dal parcheggio: due ragazzi portoghesi simpaticissimi ci hanno subito fatto cenno di salire a bordo!






Quando andare a Balos
Ci sono diverse considerazioni da fare prima di organizzare la vostra visita alla Laguna di Balos.
La prima è relativa al vento: sull’isola di Creta da giugno a settembre soffia forte il Meltemi, un vento secco che contribuisce ad attenuare la sensazione di caldo nelle isole greche.
Questo periodo coincide anche con quello di maggior afflusso turistico sull’isola e negli ultimi anni, diverse sono state le testimonianze a riguardo, la situazione è “peggiorata”.
Noi abbiamo trovato la spiaggia di Balos già piena a metà giugno (era il 12 giugno, per la precisione).
Il nostro consiglio è quello di raggiungere Balos verso la fine di maggio, oppure a settembre inoltrato. Molta meno confusione e vento moderato, le condizioni ideali per godersi i colori spettacolari della spiaggia più bella di Creta.
Se non vi interessa tuffarvi nelle acque della baia, l’escursione a piedi a Balos può essere effettuata tutto l’anno, anche in inverno.
Siamo sicuri che la laguna saprà ricompensarvi adeguatamente della fatica fatta per raggiungerla. E non è detto che in alcune giornate di bassa stagione non sia possibile comunque farsi un bagno!
