Prima di partire per il Cammino di Santiago, una delle cose che mi preoccupavano di più era lo zaino: cosa ci avrei messo dentro esattamente?
Avevo mille dubbi. Quanto sarebbe pesato? Avrei sofferto il mal di schiena?
La preparazione dello zaino per un cammino richiede un’attenzione meticolosa, ogni grammo introdotto al suo interno richiede un ragionamento!
Sì, perché ogni singola cosa dovremo portarla sulle nostre spalle per chilometri e chilometri.
In questo articolo vi illustreremo quello che per noi è stato lo zaino perfetto per il nostro Cammino di Santiago Portoghese, percorso nel mese di aprile (quindi stagione intermedia) per un totale di circa 390 chilometri percorsi in 16 giorni da Porto a Finisterre.
Pronti, trolley…anzi no, zaino…via!

Che tipo di zaino scegliere per il Cammino di Santiago
Ho scelto un semplice zaino da 40 litri della Decathlon, leggero, con apertura a sacca, due tasche laterali e una superiore. Con schienale imbottito, cintura e riposa pollici.
Penso che la misura giusta si al massimo 40 litri, sia per il peso (più grande è lo zaino, più siamo tentati a riempirlo di cose inutili), sia perché ha le dimensioni giuste per poter essere imbarcato come bagaglio a mano sul nostro volo.
Uno zaino molto simile al mio è questo Quechua MH 100 40L.

Come preparare lo zaino per il Cammino di Santiago
Prendetevi del tempo e tranquillità per la preparazione dello zaino, inoltre per per ogni singolo indumento domandatevi se davvero sarà indispensabile durante il Cammino di Santiago.
Selezionate i capi meno ingombranti, capi caldi ma leggeri di peso (per esempio leggins e maglia termica sono utilissimi).
Scegliete magliette traspiranti o comunque in cotone, in grado di assorbire il sudore senza irritare la pelle.
Non riempite completamente lo zaino, lasciate un minimo di margine, ad esempio per una bottiglia d’acqua in più, per qualche snack o addirittura il pranzo vero e proprio.

Cosa metto nello zaino per il Cammino di Santiago?
Le cose che elencherò in questo articolo, sono esattamente ciò che ho portato con me lungo il Cammino e tra gli indumenti che vi illustrerò sono compresi quelli che ho utilizzato il giorno della mia partenza da casa.
Quindi il giorno in cui prenderete il volo sarete vestiti già da pellegrini, quello che indosserete sarà già uno dei vostri outfit “da Cammino”.
Scarpe:
- 1 paio di scarpe da trekking impermeabili: saranno quelle che avrete al piede da subito, quelle con cui percorrerete centinaia di chilometri. Non saranno scarpe nuove di zecca, ma testate per bene;
- 1 paio di ciabatte di gomma: vi serviranno per fare la doccia e per far respirare il piede la sera. Quando uscirete a cena, riconoscerete gli altri pellegrini dalle ciabatte!
Vestiario:
- n. 3 t shirt a manica corta: considerate che tra queste c’è anche quella per dormire;
- n. 2 pantaloni lunghi: io ho scelto i leggins, occupano pochissimo spazio e sono comodissimi;
- n. 1 camicia a maniche lunghe: strato leggero “intermedio” per me molto comodo;
- n. 1 maglia a maniche lunghe sottile: l’ho usata tantissimo, anche la sera dopo la doccia;
- n. 1 maglia termica: la mattina si parte molto presto e ad aprile c’era ancora abbastanza freddo, per me è stata fondamentale;
- n. 1 pile/felpa: un capo caldo che mi sono goduta soprattutto in alcuni ostelli privi di riscaldamento;
- n. 1 pantaloncini corti morbidi: li ho usati come pigiama;
- n. 1 pantaloni lunghi impermeabili: per essere pronti alla pioggia;
- n. 1 giacca sottile leggera antivento e antipioggia richiudibile: in Portogallo c’è stato spesso vento ed è stata una grande alleata;
- n. 1 giacca tipo 100 grammi: giacca più pesante che soprattutto la mattina presto e la sera usavo sempre;
- n. 1 poncho impermeabile: indispensabile che copra anche lo zaino.

Intimo:
- n. 2 reggiseni sportivi;
- n. 3 mutande;
- n. 4 calzini: 2 lunghezza media e 2 corti. Spesso a metà giornata vengono cambiati (per avere il piede SEMPRE asciutto), quindi ve ne serviranno almeno due paia al giorno
Beauty:
- spazzolino e dentifricio;
- protezione solare;
- crema viso: portate una mini size;
- n. 1 sapone: utilizzerete un’unica saponetta per corpo, capelli e per lavare i vostri indumenti;
- cerotti antivesciche tipo Compeed;
- cerotti “normali”;
- tagliaunghie;
- spazzola per capelli;
- qualche campioncino di crema corpo;
- vasellina: vi servirà per idratare i piedi mattina e sera;
- burrocacao: prendetene uno veramente efficace per proteggervi da sole e vento;
- medicinali per voi necessari: non esagerate, lungo il cammino nei paesi ci sono le farmacie

Le altre cose indispensabili
- sacco a pelo: qualsiasi sia la stagione, prendetelo con voi. Inoltre negli albergue municipal troverete letti “nudi” con solo il materasso. Io vi sconsiglio di usare le loro coperte per dubbia pulizia;
- telo in microfibra: vi servirà per la doccia;
- coprizaino impermeabile: fondamentale per la pioggia:
- bandana sottile in cotone/ripara collo;
- un cappellino;
- torcia frontale ricaricabile: vi può servire in diverse occasioni, tipo per leggere la sera in ostello o la mattina quando si parte molto presto e fuori è ancora buio;
- n. 4 mollette per bucato: a volte gli indumenti che laverete non si asciugheranno in tempo, il giorno dopo potrete attaccarli allo zaino con le mollette affinchè si asciughino all’aria;
- corda: non sempre i posti dove dormirete avranno spazi predisposti per stendere la biancheria lavata, quindi vi ritroverete ad improvvisare stendini in camera;
- powerbank;
- caricabatterie;
- occhiali da sole;
- gel disinfettante;
- fazzoletti;
- salviette umidificate;
- n. 1 piccolo block notes e una penna;
- borraccia per l’acqua;
- un marsupio: per avere sempre addosso con noi le cose più importanti come portafoglio e cellulare.

Avrò preso tutto?
E’ la classica domanda che ci facciamo prima di ogni partenza, questa poi sarà una partenza speciale e lo zaino sarà la vostra casa per molti giorni.
Ad ogni modo teniamo a mente che non ci troveremo nel deserto e, se mai dovessimo accorgerci di aver dimenticato qualcosa, sicuramente ci sarà modo di acquistarla strada facendo.
Teniamo monitorato il peso dello zaino prima di partire, per amore della nostra schiena!
Teoricamente non dovrebbe superare il 10% del nostro peso corporeo: il mio pesava 6.5 chili e quello di Ale un po’ meno di 8 chili.
Non esiste lo zaino perfetto, ma vi posso dire che questo è stato perfetto per il nostro cammino: abbiamo usato tutto e allo stesso tempo non ci è mancato nulla.
Quello che sicuramente non dovrete dimenticare di portare con voi sarà lo spirito di adattamento, la voglia di condivisione e di vivere una nuova, grande avventura.

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Buen camino!
3 commenti su “Lo zaino per il Cammino di Santiago”
Ottimi consigli! 👏👏👍
Quello che è stato consigliato supera i 10 kg
Troppe cose superflue!
Ciao Paolo, dove hai letto che lo zaino supera i 10 chili?? Il mio zaino pesava poco meno di 8 chili e le cose che ho portato con me mi sono state tutte utili. Quali sono per te le cose superflue?