Dici Slovenia e la prima cosa che ti viene in mente è il Lago di Bled.
I motivi per cui questo luogo è diventato il simbolo di un Paese intero, almeno dal punto di vista turistico, sono molteplici.
La bellezza del paesaggio: c’è l’isola di Bled, con la famosa scalinata che conduce alla Chiesa della Madonna sul Lago.
C’è il castello medievale, costruito intorno all’anno Mille sulla sommità di una rupe rocciosa.
Ci sono le Alpi Giulie sullo sfondo, con le cime più alte della Slovenia.
Oltre a tutto questo c’è l’immenso lavoro fatto per rendere il Lago di Bled una destinazione green e per promuovere un turismo sostenibile.
Escursioni a piedi, in bicicletta, in canoa, in barca a remi: ce n’è davvero per tutti i gusti ed è per questo che vogliamo darvi qualche idea per trascorrere un fine settimana sul Lago di Bled e dintorni.
Pronti, trolley…via!
Dove parcheggiare per visitare il Lago di Bled
La prima cosa da sapere prima di arrivare a Bled è dove parcheggiare l’auto.
Il lago di Bled è una delle mete turistiche più visitate di tutta Europa e di conseguenza l’offerta si è adeguata alla domanda.
Il prezzo dei parcheggi può risultare proibitivo, quindi per non rovinarsi il fine settimana sul lago di Bled occorre arrivare presto e studiare bene la mappa dei parcheggi.
La maggior parte di questi ultimi ha una tariffa oraria di 2 euro, ma ci sono delle alternative più economiche, alcune delle quali nelle immediate vicinanze del lago.
Se avete intenzione di trascorrere una mezza giornata a Bled, il parcheggio della stazione ferroviaria costa 6 euro per 4 ore (dalle 6 alle 22), mentre la tariffa giornaliera è di 10 euro.
Con una breve passeggiata vi ritroverete sulla sponda occidentale del Lago di Bled.
Ricordate: soprattutto in alta stagione, una sveglia mattiniera vi farà guadagnare tempo e denaro.
Cosa fare al Lago di Bled: la passeggiata sul lungolago
La passeggiata sul lungolago di Bled è un must per ammirare tutte le bellezze di questo meraviglioso angolo di Slovenia.
Il giro del lago di Bled si effettua in circa due ore di cammino, coprendo un totale di 5,7 chilometri. Il dislivello positivo è minimo, di appena 80 metri.
Si tratta di un anello completamente al di fuori del traffico stradale, lungo il quale avrete occasione di ammirare l’isola di Bled, il castello e tanti altri scorci romantici da diversi punti di vista.


Cosa vedere al Lago di Bled: la Villa di Tito e il borgo
Il punto panoramico migliore da cui osservare l’isola del Lago di Bled è in corrispondenza di Vila Bled, antica residenza dell’ex presidente della Jugoslavia Tito.
La magnifica dimora è appartenuta in passato anche alla famiglia reale jugoslava Karađorđević, che aveva davvero buon gusto: ce ne siamo accorti anche a Sveti Stefan, durante il nostro viaggio on the road in Montenegro.
Quella che si può ammirare oggi è il frutto della ricostruzione dell’edificio, avvenuta dopo la Seconda Guerra Mondiale. Fu a Vila Bled, nei saloni e nelle stanze affacciate sul lago, che Tito ospitò alcuni tra i più importanti personaggi politici della storia.
Per respirare l’atmosfera di quell’epoca, potete prenotare una stanza a Vila Bled, che oggi è un hotel a cinque stelle, oppure semplicemente sorseggiare un caffè nel Padiglione Belvedere.
Se avete in mente una fuga romantica sul lago di Bled, questo è il posto giusto!

In barca a remi o SUP verso l’isola di Bled
Noleggiare una barca a remi o un SUP per raggiungere l’isolotto di Bled è una delle attività più richieste di questo incantevole angolo della Slovenia.
Ci sono diversi noleggi intorno al lago, uno dei migliori si trova proprio nelle vicinanze del parcheggio che vi abbiamo consigliato, sulla sponda occidentale del lago, e si chiama SUP Bled.
Una volta arrivati sulle rive dell’isola, potrete salire la lunga scalinata, che conta ben 99 gradini, e raggiungere la Chiesa della Madonna sul Lago.
Cosa vedere al Lago di Bled: il castello medievale
La storia del Castello di Bled è molto antica e ha inizio nell’Anno Mille, quando il vescovo di Bressanone entra in possesso dei terreni attorno al lago, compresa la rupe rocciosa su cui all’epoca era presente soltanto una torre romanica e le mura difensive circostanti.
Essendo un possedimento lontano dall’area in cui la potente diocesi di Bressanone esercitava il suo potere, la prima cosa che fecero i vescovi fu quella di costruire una fortezza a scopo difensivo, anche se poi l’edificio non venne mai da loro abitato.
Successivamente, nel 1511, un terremoto causò notevoli danni al castello, che venne poi restaurato tra il 1951 e il 1961.
La visita a nostro parere è un po’ costosa per quello che offre (13 euro per gli adulti, 5 euro per ragazzi fino ai 14 anni), ma potete salire fino alle mura e raggiungere il punto panoramico per una bella veduta sull’isola e il Lago di Bled.


Cosa vedere nei dintorni del Lago di Bled: il Lago di Bohinj
Se avete a disposizione un intero week end per visitare Bled e dintorni, vi consigliamo di fare un’escursione al Lago di Bohinj.
In poco meno di mezz’ora di auto avrete la possibilità di scoprire uno dei paesaggi più suggestivi della Slovenia, circondato dalle cime delle Alpi Giulie, nel Parco Nazionale del Triglav.
A differenza del Lago di Bled, quella di Bohinj è una zona molto meno turistica e anche in alta stagione potrete godervi delle bellissime passeggiate nella natura.
Noi abbiamo fatto un trekking intorno al Lago di Bohinj che presto vi racconteremo nel dettaglio qui sul blog.

La Gola di Vintgar
All’interno del Parco Nazionale del Tricorno e vicino al Lago di Bled, si trova la Gola di Vintgar, altro luogo che merita di essere visitato se si ha a disposizione un intero week end.
Il canyon scavato dal fiume Radovna si sviluppa per oltre 1,6 chilometri con una altezza massima pari a 250 metri.
La visita, che parte dal piccolo villaggio di Podhom, è caratterizzata da un percorso quasi completamente pianeggiante, sviluppato su sentieri ben battuti, ponticelli e passerelle di legno.
Si possono osservare le caratteristiche marmitte fluviali e le piscine naturali in cui l’acqua assume il color smeraldo, attraversare gallerie scavate nella roccia e ammirare la cascata di Sum.

Quella alla Gola di Vintgar è un’escursione adatta a tutti nelle vicinanze di Bled, per la quale occorre considerare almeno una mezza giornata.
Il ticket di ingresso per gli adulti è di 10 euro e ci sono vari parcheggi a pagamento per chi raggiunge la località di Podhom in auto o in camper: la sosta ha un prezzo fisso di 5 euro per le auto e 10 euro per i camper.
Noi abbiamo parcheggiato gratuitamente il nostro van nel paese di Zgornje Gorje, che si trova a 2 chilometri dall’ingresso alla Gola di Vintgar.
Questa scelta, oltre a farci risparmiare 10 euro, ci ha permesso di scoprire la meravigliosa vallata di Gorje, dalla quale si vede anche il vicino Lago di Bled.

6 commenti su “Lago di Bled e dintorni: cosa fare e vedere in un weekend”
Ottimi i vostri consigli, soprattutto quelli salva euro! Spesso scegliere di non parcheggiare praticamente “in bocca” a un posto (come si dice dalle nostre parti), permette di scoprire angoli che invece valgono una sosta. La vista del Lago di Bled da quel punto è un grande classicone ormai, ma è sempre bello bello! Ma cosa sono, quelle che si intravedono in foto, le fondamenta sommerse dei pontili?
Certo che leggi nomi evocativi come Gola di Vintgar e poi vedi quei colori fiabeschi… pensi subito a un racconto fantasy! Che posto!
Al prossimo dispaccio di viaggio e buon proseguimento! 😉
PS: perdo l’equilibrio solo a sentire la parola SUP 😀 Però vorrei provare!
Con Ballo abbiamo imparato a destreggiarci con i parcheggi più spaziosi e, nella maggior parte dei casi, gratuiti. Questo spesso comporta il fatto di doversi fare delle belle camminate, ma anche di scoprire dei posti che altrimenti non avremmo mai visto. Nel caso di Bled, il parcheggio della stazione è molto vicino alle rive del lago, quindi ancora meglio! A proposito, sai che credo che quelle strutture sommerse costituiscano l’appoggio di una piattaforma che è stata rimossa? Penso tu abbia ragione!
Sul SUP sono d’accordo con te, molto meglio la canoa per quanto mi riguarda 😉
Un abbraccio e grazie come sempre!
Il Lago di Bled è uno di quei luoghi che saranno pure gettonati dai turisti ma come fai a non andarci? Piacerebbe anche a me, magari in inverno con meno folla. Non ricordavo dell’esistenza del castello. Così arroccato già mi sta conquistando.
Che colori la cascata alla Gola di Vintgar.
Grazie per gli ottimi consigli!
Penso proprio che in altissima stagione il Lago di Bled sia da evitare, ma basta aspettare il momento giusto e si può godere di un’atmosfera bellissima. Anche in questi giorni credo sia uno spettacolo, con i colori dell’autunno quasi al culmine del loro splendore…insomma, già mi manca! E a proposito di colori, quelli dell’acqua in Slovenia sono pazzeschi! Un abbraccio e grazie, Simo!
Splendido, visitato qualche anno fa in sidecar; era estate. L’anno successivo mi ero ripromesso di visitarlo in inverno; con la neve deve essere incredibilmente affascinante, ma non se ne fece nulla. La Gola di Vintgar l’ho saltata. Peccato, vedendo le tue fote deve essere bellissima
Credo anche io che d’inverno il paesaggio del Lago di Bled sia magnifico, anche se immagino sia difficile trovare un posto dove fermarsi a dormire, a meno che non ci si muova per tempo! Grazie come sempre, Fausto!