La scorsa settimana vi abbiamo portato con noi sulle strade della Croazia, raccontandovi nel dettaglio il nostro on the road, oggi vi parliamo della nostra prima tappa: il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice.
Poteva mancare un trekking nel nostro itinerario?
Assolutamente no, meglio ancora se fatto in uno degli scenari naturali più belli di tutta Europa.
Esplorare i laghi di Plitvice, ammirando le più suggestive cascate della Croazia, è stata un’avventura zaino in spalla che non dimenticheremo!
Prima di metterci in cammino tra i laghi croati più famosi, andiamo per gradi: scopriamo come arrivare ai laghi di Plitvice.
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COME ARRIVARE AI LAGHI DI PLITVICE DALL’ITALIA (ED EVITARE DI PAGARE LA VIGNETTA IN SLOVENIA)
Per raggiungere il Parco Nazionale dei laghi di Plitvice dall’Italia occorre passare, solo per un breve tratto, nel territorio della Slovenia.
E’ importante sapere che per circolare sulle autostrade slovene occorre acquistare un bollino, con validità settimanale o mensile a seconda delle necessità. Per le normali vetture, i costi sono i seguenti:
- bollino settimanale autostrade Slovenia: 15 euro
- bollino mensile autostrade Slovenia: 30 euro
Fonte: sito web Slovenia.info (aggiornamento agosto 2019). Per moto e auto che superano 1,30 metri d’altezza i costi sono diversi.
Se volete evitare di pagare la vignetta (o bollino) per la Slovenia, considerati i pochi chilometri da percorrere sul territorio, ecco come dovete fare.
Superate Basovizza e proseguite sulla strada statale 14 per Pesek, fino a raggiungere il confine di Stato con la Slovenia.
Seguite la strada (indicazioni sfondo giallo) fino a Cosina (Kozina in sloveno): qui, alla prima rotatoria che incontrerete, seguite ancora le indicazioni gialle per Rijeka (Fiume), prendendo la prima uscita a destra.
Da qui in poi non dovrete fare altro che continuare dritto, fino al confine con la Croazia, che si trova a Pasjak.
Superate le formalità alla dogana, dove dovrete mostrare la vostra carta d’identità, potrete godervi il restante viaggio verso i Laghi di Plitvice senza ulteriori pensieri: l’autostrada in Croazia si paga come in Italia, con un pedaggio chilometrico.
Consigliamo di non seguire l’itinerario proposto da Google Maps, che vi indicherà come percorso più breve l’uscita in prossimità di Hrsina, verso Split, Senj e Ogulin. Proseguite invece sull’autostrada in direzione Zagabria e uscite a Karlovac, dove compare anche l’indicazione su sfondo marrone “Plitvicka Jezera”.
Sono soltanto 10 minuti in più di tragitto, ma eviterete strade tortuose e dissestate!
PARCO NAZIONALE DEI LAGHI DI PLITVICE CROAZIA: ALCUNE INFORMAZIONI UTILI PER PREPARARE IL VIAGGIO
Ci sono alcune cose che dovete sapere prima di partire per i laghi di Plitvice.
La prima è che se visiterete il parco nazionale in alta stagione, è vivamente consigliato prenotare con anticipo il biglietto di ingresso.
Il ticket per accedere all’area dei laghi di Plitvice ha un costo giornaliero che varia in base al periodo e all’età: vi consigliamo di consultare il sito ufficiale del parco nazionale, sul quale potrete acquistare il biglietto elettronico, da stampare e portare con voi.
Al momento dell’acquisto vi verrà chiesto di selezionare l’ingresso preferito: ci sono due accessi al parco dei Laghi di Plitvice, denominati “1” (nord) e “2” (sud).
Come scegliere quello giusto?
Dovete prima di tutto studiare il vostro percorso: per il nostro trekking di 21 chilometri entrambe le soluzioni andavano bene, mentre ci sono alcuni programmi di visita che prevedono l’ingresso da un lato piuttosto che dall’altro.
Anche in questo caso ci raccomandiamo di fare riferimento al sito ufficiale nella sezione “Pianificate la vostra visita”.
I programmi di visita, contrassegnati da lettere (dalla “A” alla “K”) e colori identificativi (verde per l’ingresso 1, arancione per l’ingresso 2) permettono di vivere esperienze diverse all’interno del Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice
Infine vi verrà chiesto di selezionare l’orario di ingresso: questo perché gli accessi sono a numero limitato. Se intendete seguire le nostre orme vi consigliamo di partire presto e approfittare delle ore più fresche.
Dove è possibile parcheggiare l’auto ai Laghi di Plitvice? In corrispondenza di ogni accesso ci sono parcheggi a pagamento.
IL NOSTRO TREKKING TRA I LAGHI E LE CASCATE DI PLITVICE
Per ammirare i più famosi laghi della Croazia e le cascate di Plitvice abbiamo scelto la soluzione più affascinante e impegnativa: un trekking di 21 chilometri che si sviluppa lungo buona parte del territorio lacustre del parco nazionale.
Sul sito ufficiale è indicato come “Programma K” ed è possibile affrontarlo entrando sia dall’ingresso 1 che dall’ingresso 2.
Alle 7 del mattino eravamo già davanti ai cancelli: presentando la stampa del ticket acquistato online abbiamo saltato la fila e dopo qualche istante stavamo già ammirando la Grande Cascata di Plitvice (Veliki Slap).
A farle da cornice una natura rigogliosa e il colore smeraldo dei laghi inferiori: un vero capolavoro, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, da preservare con cura.
Seguiamo le indicazioni del “Programma K” (colore arancione), camminiamo sulle passerelle in legno che attraversano i laghi di Plitvice e raggiungiamo la base della Grande Cascata: il salto di quasi 80 metri è impressionante!
Per raggiungere la tappa successiva del nostro trekking, indicato sulla mappa come P3, occorre tornare leggermente sui propri passi e proseguire verso nord lungo le passerelle, che seguono le rive dei laghi Gavanovac e Milanovac.
Dall’ingresso n. 1 al P3 il nostro tempo di percorrenza è di circa 45 minuti.



NELLA NATURA SELVAGGIA DI PLITVICE
Dal P3 partono i battelli (compresi nel prezzo del biglietto d’ingresso) che attraversano il Lago Kozjak e portano al P1, permettendo anche a chi ha poco tempo di visitare i laghi e le cascate di Plitvice.
Noi proseguiamo con il nostro trekking, in quella che sarà la parte più bella di tutta l’escursione.
Il tratto che collega il P3 con il P2 è un’immersione totale nella natura, lontano dalla confusione dei punti più famosi del parco nazionale: anche per questo abbiamo scelto il “Percorso K”!
Arriviamo in prossimità del P2 dopo altre 2 ore di cammino, durante le quali ci fermiamo più volte ad ammirare flora e fauna del parco nazionale, oltre a scattare numerose foto. Ci sono tantissime farfalle e, prestando particolare attenzione, tra la vegetazione si muovono piccoli criceti.
Dopo questo tratto prettamente pianeggiante, inizia la salita verso i laghi superiori, nemmeno troppo impegnativa, lungo le rive del lago Gradinsko: ci troviamo a 584 metri sopra il livello del mare.
La particolarità dei laghi di Plitvice, che rende questo luogo unico al mondo, è che si trovano a quote diverse e sono collegati tra loro da meravigliose cascate.
Tra i laghi in Croazia sono assolutamente quelli più spettacolari, mentre le sue cascate si contendono il primato con quelle del Parco Nazionale Krka, più vicino alla costa.
Il punto più alto dell’area lacustre, in prossimità del Lago Proscansko, che si può raggiungere seguendo il nostro trekking, si trova ad un’altitudine di 637 metri sul livello del mare: ciò significa un salto di circa 130 metri rispetto alla quota di partenza dell’escursione.





SULLA STRADA DEL RITORNO
Percorriamo le passerelle che lambiscono le rive del lago Proscansko e raggiungiamo l’area di ristoro contrassegnata sulla mappa come ST3: sono trascorse già 4 ore e mezza dall’inizio del trekking ed è ora di fare uno spuntino.
Dopo pranzo, dalla stazione ST3 ci sono due possibilità: salire sul trenino che conduce al punto di partenza (ingresso 1) oppure continuare l’escursione a piedi.
Il percorso di rientro è facile e suggestivo: in buona parte si tratta di discesa, lungo la quale si possono ammirare numerose cascate, una più bella dell’altra.
Altre 2 ore di cammino ed eccoci al P2: il nostro trekking ai Laghi di Plitvice ora segna 6 ore e mezza come tempo di percorrenza totale, ma sinceramente non ci sentiamo stanchi.
E’ come se tutta la bellezza del parco avesse il potere di rigenerarti continuamente.
Dal P2 al P1 il collegamento è solo tramite battello e in cinque minuti siamo sulle sponde meridionali del Lago Kozjak.
Continuando la camminata lungo la riva, raggiungiamo prima ST1 e ed infine l’accesso 1, il nostro punto di partenza e di arrivo.
Abbiamo camminato per 21 chilometri e il tempo di percorrenza complessivo è di 8 ore e mezza: niente male davvero, ora una birretta fresca come ricompensa non ce la toglie nessuno! 😉



LAGHI DI PLITVICE, LA MAPPA DEL PARCO
Seguendo la cartellonistica del Parco di Plitvice, non abbiamo avuto nessun problemi ad orientarci lungo il “Percorso K”.
Presso il gate d’ingresso potrete comunque ritirare la mappa che vi servirà soprattutto per verificare la posizione planimetrica, per prendere confidenza con i nomi dei laghi di Plitvice e per rendervi conto della strada necessaria per raggiungere la stazione successiva.

DOVE DORMIRE AI LAGHI DI PLITVICE
L’offerta ricettiva del territorio del Parco Nazionale dei laghi di Plitvice è proporzionata alla popolarità del luogo: non avrete nessun problema a trovare una sistemazione adeguata alle vostre necessità.
La nostra scelta è ricaduta sulla Guest House Family Dukic, una piccola e incantevole pensione con casette immerse nel verde a Ostarski Stanovi.
Il paese si trova a 10 minuti d’auto dall’ingresso 1 del parco nazionale ed è una base logistica perfetta per visitare i laghi di Plitvice.
La proprietaria della guest house lavora alla reception del parco e vi saprà dare ottimi consigli per la vostra escursione: parla un discreto italiano ed è molto gentile.
La nostra camera, pagata 35 euro a notte, era confortevole, pulita, con bagno privato e piccolo patio esterno con tavolino e due sedie.
Prima tappa del nostro on the road in Croazia, i laghi e le cascate di Plitvice ci hanno conquistato con i loro colori unici.
Vale la pena esplorarlo completamente a piedi?
La risposta è: assolutamente sì!
Il trekking di 21 chilometri che abbiamo fatto è semplice, alla portata di tutti e soprattutto permette di lasciarsi alle spalle la confusione delle zone più semplici da raggiungere e godersi la natura incontaminata e i panorami del Parco Nazionale dei laghi di Plitvice.
Il “Percorso K” è un itinerario ad anello che si sviluppa lungo le rive dei laghi di Plitvice, con vari punti panoramici in cui vi ritroverete da soli ad ammirare lo spettacolo che vi circonda.
Non vi resta che preparare lo zaino, indossare un paio di scarpe comode e partire: le cascate e i laghi della Croazia vi aspettano!
12 commenti su “Laghi di Plitvice Croazia: trekking tra cascate e natura incontaminata”
No ragazzi questo trekking non poteva assolutamente mancare! Che spettacolo questi laghi e le cascate. Noi restiamo sempre affascinati dalla forza dell’acqua.
Ciao ragazzi! 🙂
Siamo sicuri che i laghi di Plitvice conquisterebbero anche i vostri 2 cuori in viaggio! 😀
Trekking o non trekking… 😉
Inkantevole tutto quel verde, davvero una karezza per gli okki, però caspita 21 Km altro ke birretta freska, io avrei portato proprio la razione-K in dotazione all’esercito! Sto Skerzando 😉 è un percorso piacevole e secondo me per niente tosto vista la ricompensa! Terrò sicuramente a mente il percorso K perché quelle passerelle di legno sull’acqua prima o poi le vorrò vedere anch’io, sono bellissime! Per non parlare di quei salti che già solo in foto sono stupendi! Buona settimana ragazzi! :*
Eh Orsa, o le kose si fanno bene o sennò non si fanno! ahahaha
Dobbiamo dire che però questi 21 km sono stati ben diluiti nel tempo, ce la siamo presa con kalma e ce la siamo goduta tutta la passeggiata! 😉
Buon Ferragosto Dani e grazie come sempre! 🙂
Mi piacerebbe tantissimo visitare questi laghi… tengo a mente tutte le vostre dritte per organizzare un’escursione casomai l’anno prossimo, con l’arrivo della bella stagione. Grazie per tutte queste info, un abbraccio ragazzi 🙂
Ciao Valentina! Secondo noi in primavera inoltrata le cascate dei laghi di Plitvice regalano grandi emozioni, quindi la tua è una splendida idea! 😉
Un abbraccio e grazie di essere passata di qua! 🙂
ciao visiterò i laghi il 1 settembre. ho acquistato il biglietto per accedere dall’ingresso n1 alle ore 9. che giro mi consigli? mi piacerebbe vedere sia i laghi superiori che inferiori e sfruttare tutta la giornata. guardando sul sito dei laghi forse il percorso C è il più completo ma nenache eccessivamente lungo ? o vado errata? mi chiedevo se le passerelle che nomini nel percorso K sono visibili anche nel percorso C, o se vi è la possibilità di mixare i percorsi. in attesa di tuoi consigli ti ringrazio e ti lascio l’ultima grande domanda: ma quanto tempo ci vuole per tornare indietro se si fa il giro intero o si segue un itinerario di 6ore?
Ciao Giorgia, guardando il percorso C mi sembra che tu possa vedere tranquillamente sia i laghi inferiori che quelli superiori, inoltre le passerelle sono nella parte iniziale del parco percui sì, vedrai anche quelle. Noi abbiamo fatto il percorso K, un po’ più lungo. Comunque considera che il tempo di percorrenza indicato nel percorso C (6 ore) tiene conto dell’andata e del ritorno: è un percorso ad anello.
Buone vacanze!
Ciao Alessandro, complimenti per il blog davvero molto interessante! Io e il mio ragazzo stiamo progettando una vacanza in croazia per fine luglio 2023. Non siamo esperti camminatori, stavamo pensando ad un percorso intorno alle 3-4 ore.. ma siamo molto indecisi su quale scegliere. Percorso B (zona di destra) o percorso E (zona a sinistra)? Quale è più interessante da vedere? Grazie mille!
Ciao Sara, l’itinerario C potrebbe essere una buona via di mezzo, ma se proprio devo consigliarti fra i due direi itinerario B! 🙂
Ciao Alessandro, utilissimo ed interessante il tuo blog!
Raggiungerò i laghi a giugno ma sono indeciso se fermarmi 1 o 2 giorni, con il percorso K riesci a vedere tutto il parco in una sola giornata? oppure è meglio fermarsi due giorni e vedere qualche altro sentiero?
Sapresti darmi qualche consiglio?
Grazie mille!
Ciao Alessandro, il percorso K ti permette di vedere tutte le cascate, sia le superiori che le inferiori: basta dunque una giornata per godersi il meglio del parco. Buon viaggio!