Oggi ospitiamo sul nostro blog Alessandro Ambrosi, uno studente di Economia, indirizzo Marketing e Management presso l’Università di Trieste che, approfondendo gli studi di web marketing, ha creato un sito web dove viene spiegato nel dettaglio cos’è e come si richiede l’ESTA: l’autorizzazione al viaggio negli Stati Uniti da richiedere per via telematica.
ESTA per gli Stati Uniti
ESTA è l’abbreviazione di “Electronic System for Travel Authorization” (sistema elettronico per l’autorizzazione al viaggio). Dal 12 gennaio 2009 tutti coloro che vogliono recarsi negli Stati Uniti nell’ambito del programma “Visa Waiver Program” (viaggio senza visto) devono obbligatoriamente sottoporre il proprio viaggio all’autorizzazione preventiva da parte del Governo Americano, compilando in pochi minuti il modulo elettronico sul sito ufficiale del Department of Homeland Security degli Stati Uniti d’America.

Inoltre dal 1 aprile 2016 tutti i viaggiatori che intendono entrare nel territorio degli Stati Uniti devono essere in possesso di un passaporto elettronico, ovvero dotato di un microchip inserito frontalmente nella copertina.
Caratteristiche dell’ESTA
L’ESTA nasce con l’obiettivo di rafforzare la protezione dei confini e individuare preventivamente soggetti che possono costituire un potenziale pericolo per la sicurezza degli Stati Uniti.
Il sistema elettronico per l’autorizzazione al viaggio consente di entrare nel territorio americano, via mare o per via aerea, senza dover richiedere un visto e utilizzando il proprio passaporto elettronico.
L’ESTA è un’autorizzazione che può essere ottenuta soltanto dai cittadini appartenenti ai paesi aderenti al programma, tra i quali rientra anche l’Italia.
Per poter accedere al programma “Visa Waiver Program” (viaggio senza visto) è inoltre necessario che il richiedente si rechi negli Stati Uniti per turismo o affari e che la durata del soggiorno sia inferiore a 90 giorni. Infine, ulteriore condizione sine qua non, il passaporto elettronico deve essere in corso di validità al momento della compilazione della domanda di autorizzazione e deve rimanere valido per almeno 6 mesi oltre la data di partenza per gli Stati Uniti.
L’ESTA ha una validità di 2 anni, periodo entro il quale è riutilizzabile nelle stesse modalità già illustrate: occorre soltanto effettuare un aggiornamento dei dati (se necessario) sempre per via telematica. La durata dell’autorizzazione può essere inferiore ai 2 anni soltanto se nel frattempo scade il proprio passaporto elettronico: in questo caso è necessario compilare una nuova domanda.
Un esempio pratico: io e Chiara abbiamo richiesto l’ESTA per recarci la prima volta negli Stati Uniti nel dicembre del 2013, compilando il form online e inserendo tutti i dati richiesti (dati anagrafici,numero di passaporto elettronico, durata del soggiorno, recapito in territorio americano – vale a dire l’indirizzo dell’hotel o della struttura dove si intende risiedere).
Siamo poi tornati negli Stati Uniti nel giugno del 2015 e, essendo i nostri passaporti ancora in corso di validità, abbiamo dovuto soltanto aggiornare la nostra richiesta online, inserendo i dati del nuovo recapito in territorio americano, senza dover effettuare un nuovo pagamento.

Per completare una domanda ESTA è necessario disporre di una carta di credito valida oppure di un conto Paypal. Vi saranno addebitati 4 dollari per l’elaborazione della domanda e successivamente altri 10 dollari se la procedura è andata a buon fine e avete ottenuto l’autorizzazione al viaggio. Il costo complessivo risulta essere di 14 dollari.
Per tutte le informazioni e gli approfondimenti relativi all’ESTA consultate il sito di Alessandro Ambrosi al seguente link: http://www.estastatiuniti.org/