Spiagge selvagge, riserve naturali incontaminate e aree protette, borghi marinari, ulivi e vigneti a perdita d’occhio e una pista ciclopedonale lunga 42 chilometri che unisce tutte queste bellezze: questa è la Costa dei Trabocchi, l’Abruzzo più autentico!
Un territorio che abbiamo visitato con il nostro van, muovendoci da sud verso nord, risalendo la costa e passando di trabocco in trabocco, ognuno con la sua storia da raccontare, in un susseguirsi di scorci mozzafiato.
Il nostro on the road in Abruzzo entra a pieno titolo tra i nostri preferiti, per tanti motivi: la nostra prima esperienza da van lifers, un mix di emozioni e novità, si è mescolata a paesaggi meravigliosi e ovunque ci siamo trovati magnificamente.
Bene, siamo pronti a partire per questo itinerario tra le spiagge più belle della Costa dei Trabocchi in Abruzzo: vi racconteremo le nostre preferite e vi diremo dove fermarvi a dormire in van.
Pronti, trolley…via!

Costa dei Trabocchi: la spiaggia di Punta Aderci a Vasto (CH)
Il nostro on the road in van è iniziato dalla splendida Riserva Naturale di Punta Aderci, un’area che si estende dal Porto di Vasto fino alla foce del fiume Sinello, che segna il confine con il comune di Casalbordino.
L’impatto con lo scenario naturale della Riserva di Punta Aderci è fantastico: campi di grano e vigneti si estendono fino al promontorio, al di sotto del quale fa buona guardia un trabocco. Lo sguardo spazia così dall’Adriatico fino all’entroterra, dove si staglia la Majella e il Gran Sasso.
La spiaggia di Punta Aderci si raggiunge in poco meno di un quarto d’ora, seguendo il facile sentiero sterrato, percorso anche dalle mountain bike.
Questo è anche un tratto della ciclopedonale della Costa dei Trabocchi, lunga complessivamente 42 chilometri, che collega San Salvo, limite a sud, a Francavilla, vicina a Pescara.


L’arenile di Punta Aderci si estende verso nord per quasi un chilometro, dove si incontra con la spiaggia di Mottagrossa.
Dal sentiero che parte dal parcheggio, come dicevamo, si raggiunge la passerella che porta al trabocco, purtroppo non visitabile, ma che regala grande fascino a questo tratto di costa.
La spiaggia è mista sabbia e sassi, con grande prevalenza di ciottoli di medie dimensioni.
L’acqua è limpida e il fondale adatto sia a chi ama fare snorkeling (bellissima l’area vicino al trabocco, con una grande presenza di pesci), sia a chi preferisce una semplice nuotata.
Non è presente nessun tipo di servizio, pertanto occorre portarsi da casa sia l’ombrellone che cibo e acqua in abbondanza, se si vuole godere della spiaggia per tutta la giornata.
Se non avete l’ombrellone, ma siete fortunati, potreste trovare riparo in una delle tante capanne di canne costruite nel corso degli anni dai precedenti avventori di Punta Aderci.



La spiaggia dei Libertini
Sul sentiero che dal parcheggio di Punta Aderci conduce all’omonima spiaggia, una deviazione poco prima del promontorio permette di raggiungere la scenografica Spiaggia dei Libertini.
La discesa verso il mare è semplice, ma meglio avere un paio di scarpe da ginnastica oppure dei sandali da trekking per affrontarla: bastano appena cinque minuti per raggiungere la spiaggia.
Quando si apre la vista sulla baia, si rimane a bocca aperta, soprattutto grazie al promontorio di Punta Aderci verso nord: alcune piccole grotte e insenature costituiscono un richiamo ineludibile per chi ama l’esplorazione sia via terra che via mare.
La spiaggia è di sassi e qui vi saranno di grande aiuto le scarpe da scoglio. Non ci sono servizi, mentre come nel caso della spiaggia di Punta Aderci sono presenti alcune capanne di fortuna per ripararsi dal sole.
Con una passeggiata nemmeno troppo lunga si può raggiungere la vicina spiaggia di Punta Penna, che con il porto della Marina di Vasto costituisce il limite meridionale della Riserva Naturale di Punta Aderci.


Costa dei Trabocchi: la spiaggia di Punta Penna
Dopo tanto sasso, ecco finalmente la sabbia: la particolarità della spiaggia di Punta Penna è proprio quella di poter contare su un arenile sabbioso, che per alcuni rappresenta un plus non da poco.
La spiaggia si estende per oltre un chilometro dal porto della Marina di Vasto: anche qui non ci sono servizi, quindi occorre portarsi da casa cibo e acqua a sufficienza per la giornata al mare.
Il fondale sabbioso rende questo tratto di costa più adatto a chi vuole rilassarsi e concedersi qualche nuotata tranquilla.
La spiaggia di Punta Penna si può raggiungere sia con una passeggiata da quella vicina dei Libertini, sia parcheggiando l’auto nell’area di sosta proprio sopra la spiaggia stessa.

Dove dormire in van nella Riserva di Punta Aderci
Potersi fermare qualche giorno nella Riserva di Punta Aderci ci ha permesso di scoprire le sue spiagge, ma anche di goderci dei tramonti bellissimi in un contesto naturale unico.
Avendo a disposizione un impianto solare per il nostro van, che ci rende autonomi dal punto di vista energetico, abbiamo deciso di fermarci nell’area di sosta di Punta Aderci.
Di giorno è un parcheggio ad uso di auto e camper, di sera restano soltanto i camper e l’atmosfera è molto tranquilla.
L’area è quasi completamente pianeggiante, particolare importante per chi viaggia in van come noi, o in camper.
Inoltre c’è una fontana a disposizione e dalle 7:30 del mattino fino alle 19:30 si possono utilizzare i bagni del punto informazioni.

La spiaggia Le Morge a Torino di Sangro (CH)
Ci lasciamo alle spalle la splendida Riserva di Punta Aderci e proseguiamo il nostro viaggio lungo la Costa dei Trabocchi risalendo la costa, verso nord.
La nostra nuova destinazione è la spiaggia delle Morge, nel territorio del comune di Torino di Sangro, dove si trova un altro bellissimo trabocco, questa volta visitabile.
Parcheggiato il van a Valle Caterina, con i nostri longboard sfrecciamo lungo la pista ciclopedonale della Costa dei Trabocchi per poco più di un chilometro, fino a raggiungere il trabocco delle Morge.
C’è una bella spiaggia che si sviluppa verso nord, della quale un tratto è frequentato anche da naturisti.
L’arenile è completamente di ciottoli di piccole e grandi dimensioni: anche qui è meglio avere con sé le scarpe da scoglio.
In spiaggia non ci sono servizi, ma proprio sopra il trabocco delle Morge si trova un locale, “La Caletta”, dove è possibile acquistare cibo e acqua, oltre che fermarsi per un aperitivo al tramonto.
Il trabocco delle Morge è visitabile alcuni giorni della settimana, agli orari stabiliti dall’associazione che se ne prende cura: consultate il sito ufficiale per tutte le informazioni e gli eventi in programma.
Noi ci siamo stati di giovedì, verso le 17, momento in cui era in corso una dimostrazione di pesca dal trabocco: se potete, non perdetevela!




Costa dei Trabocchi: la Calata del Turchino a San Vito Chietino (CH)
Risaliamo ancora la costa, sempre verso nord, fino a raggiungere San Vito Chietino: oltre ad essere un bel paese con vari ristoranti e locali, il lungomare è attraversato dalla pista ciclopedonale della Costa dei Trabocchi, che permette di raggiungere varie spiagge pittoresche.
Una di queste è Calata del Turchino, sopra la quale si trova Villa Italia, dove Gabriele D’Annunzio trascorse un’intera estate trovando l’ispirazione per comporre il suo celebre romanzo “Trionfo della morte”.
Il trabocco di Calata del Turchino rende la baia ancora più bella: la spiaggia è di sassi, ormai una costante nel nostro viaggio lungo la Costa dei Trabocchi, ed è contraddistinta da tre insenature abbastanza ampie.
Nelle vicinanze della spiaggia si trovano alcuni bar che fanno servizio d’asporto, ma oltre a questo non c’è nient’altro, se non la pace del luogo.
Il fondale è ricco di pesci e quindi l’ideale per chi ama praticare lo snorkeling.



La spiaggia del Trabocco Lupone
Sempre a San Vito Chietino, proseguendo lungo la pista ciclopedonale in direzione sud, abbiamo trovato un’altra spiaggia che ci è piaciuta tantissimo: è quella del Trabocco Lupone, che fa bella mostra di sé in mezzo al mare verde smeraldo.
Più che una spiaggia, si tratta di una caletta, con pochissimi posti disponibili: chi prima arriva meglio alloggia.
L’arenile è di ciottoli di medie e grandi dimensioni e l’unico riparo disponibile è dato da una minuscola capanna di fortuna costruita con le canne.
Come nel caso della Calata del Turchino, anche la spiaggia del Trabocco Lupone ha un fondale ricchissimo di fauna marina: portate con voi maschera e boccaglio e nuotate nelle vicinanze del trabocco per vederlo con i vostri occhi.


La spiaggia di Ripari di Giobbe a Ortona (CH)
Ultima tappa del nostro on the road lungo la Costa dei Trabocchi, la nostra nuova destinazione è la spiaggia di Ripari di Giobbe, poco più a nord della città di Ortona.
Per raggiungere questa spiaggia ci sono due possibilità: parcheggiare l’auto nell’area di sosta gratuita e percorrere un sentiero impegnativo che scende verso la baia, oppure trovare una sistemazione nel favoloso campeggio di Ripari di Giobbe.
Noi siamo stati nella struttura un paio di giorni, concedendoci un assoluto relax in una delle spiagge più belle della Costa dei Trabocchi e delle cenette vista mare da favola.
La spiaggia di Ripari di Giobbe è sassosa, con ciottoli di piccole e medie dimensioni, e un mare da favola, perfetto sia per chi ama nuotare, sia per chi vuole fare snorkeling. In questo caso, le due estremità della spiaggia sono il luogo migliore.
A Ripari di Giobbe si può contare sia sul servizio di noleggio ombrelloni e lettini, sia sul bar ristorante del campeggio, dove è presente il segnale Wi-Fi, seppur un po’ lacunoso.
Ecco, se cercate una baia dove fare digital detox, come nel caso di Vignanotica nel Gargano, anche Ripari di Giobbe farà al caso vostro.



Dove dormire a Ripari di Giobbe
Nella baia di Ripari di Giobbe ci siamo fermati per 2 notti: è stata la nostra ultima tappa sulla Costa dei Trabocchi e volevamo trattarci bene.
Al Camping Village Ripari di Giobbe avevamo una piazzola vista mare per il nostro van e tanti servizi disponibili: bagni puliti e docce calde, un moderno bar ristorante e una piscina sul mare.
Il top per noi sono state le cene al tramonto dalla nostra piazzola: circondati dalla natura della Costa dei Trabocchi e cullati dal rumore del mare.
L’accesso alla spiaggia dal campeggio è facilissimo: un’ampia strada asfaltata conduce prima alla piscina e poi da lì delle scale scendono direttamente al mare.
Se non siete in viaggio con il van o con il camper, il Camping Village Ripari di Giobbe ha a disposizione dei bungalow, alcuni con verande panoramiche vista mare: l’ideale per una vacanza di totale relax, a due passi da una delle spiagge più belle della Costa dei Trabocchi.



9 commenti su “Costa dei Trabocchi: guida alle spiagge e ai posti dove dormire in van”
Complimenti, bel racconto, le info giuste per chi è realmente interessato e foto perfette.
Qualche info sul vostro VAN
Grazie Francesco! Il nostro van è un Ducato Panorama camperizzato con interni rimovibili. Hai in mente una camperizzazione anche tu?
Stiamo seguendo, con immenso piacere, il vostro tour e abbiamo già adocchiato un paio di spiagge molto interessanti!
Non siamo tipi da viaggi in van ma questo itinerario lo teniamo da parte molto molto volentieri!
Come al solito articolo ricco di info preziose e foto meravigliose!
Buona continuazione!
Grazie mille ragazzi, come sempre carinissimi! 🙂
Questa parte dell’Abruzzo è splendida e che siate in auto oppure in camper cambia poco: vi divertirete sicuramente! 😉
Un abbraccio!!
grazie,siamo in partenza e utilizzeremo il vostro itinerario anche se abbiamo la tenda.
Ciao Raffaella, ne siamo felicissimi! Occhio perché a Punta Aderci non è possibile campeggiare: van e camper potevano rimanere nell’area di sosta, ma non era possibile aprire tendalini ne’ sistemare sedie o tavolini.
Buon viaggio e godetevi questa splendida zona dell’Abruzzo!
Ho letto di trabocchi visitabili, trabocchi non visitabili, di portarsi cibo al seguito ma, in questi luoghi così meravigliosi non vi è un trabocco dove esiste la ristorazione? Ho letto che se ne contano pochi con questa trasformazione… Se qualcuno risponde gentilmente a questa informazione dve sapermi dire se nelle adiacenze vi è la possibilità di parcheggiare un camper di 7 metri.
Grazie mille Alberto
Sì Alberto, ce ne sono pochi adibiti a ristorazione, io posso consigliarti Sasso della Cajana vicino a San Vito Chietino, però non ho visto parcheggi per camper di 7 metri. Contatta direttamente il trabocco per chiedere se hanno il parcheggio per il tuo camper. Buona vacanza!
Ottimo commento, sto partendo e sicuramente lo seguirò…..
Matteo e Sandra