A metà strada tra Bologna e la Riviera Romagnola c’è un piccolo borgo medievale circondato da pinnacoli di roccia su cui sorgono un castello, una torre e un santuario.
Sembra l’inizio di una favola, invece è tutto vero e oggi sul blog vi raccontiamo cosa vedere a Brisighella, uno dei borghi più belli d’Italia!
Abbiamo preparato un itinerario di un giorno per scoprire tutte le meraviglie del centro storico e dintorni, perché Brisighella si trova nel cuore del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, un’area naturalistica che regala paesaggi super romantici e misteriose grotte.
Pronti, trolley…via!

LA VIA DEGLI ASINI DI BRISIGHELLA
Percorrere l’antica via del borgo rappresenta il modo migliore per calarsi nella fantastica atmosfera d’altri tempi del centro storico di Brisighella.
Si tratta di una via sopraelevata, a circa 3 metri d’altezza, che inizialmente aveva uno scopo difensivo: serviva come camminamento di ronda e strada di collegamento, protetta da un alto muro in pietra intervallato da archi.
Successivamente, questo quartiere divenne la dimora dei barrocciai, ovvero i conducenti di carretti. Essi trasportavano il gesso dalle cave della Valle del Lamone fino al borgo, grazie anche all’aiuto degli asini: per questo motivo, in un secondo momento, divenne la via degli asini di Brisighella.
Al primo piano sopraelevato, illuminato dai grandi archi, si trovavano gli ingressi alle stalle, mentre il piano superiore era adibito alle abitazioni dei barrocciai.
Oggi la Via degli Asini di Brisighella è contraddistinta dai tanti portoncini che introducono alle abitazioni del centro storico, ma sono i dettagli che riportano indietro nel tempo. Il pavimento in cotto, le grandi travi di legno che sorreggono i solai superiori e, naturalmente, gli originali archi di pietra.
Affacciandosi da uno di questi, si guarda la vita del borgo scorrere come un tempo: non ci sono più i carri parcheggiati, ma botteghe artigiane e osterie che propongono le specialità di Brisighella.

COSA VEDERE A BRISIGHELLA: LA TORRE DELL’OROLOGIO
Quanti scalini ci sono per arrivare alla Torre dell’Orologio di Brisighella? Abbiamo perso il conto, ma una volta saliti in cima al primo dei tre colli che sovrastano il borgo, dobbiamo dire che ne è valsa davvero la pena!
La salita comincia proprio dove finisce la Via degli Asini: la lunga scalinata va percorsa con calma, in alcuni tratti è anche ripida e stretta, per poi tornare ad allargarsi quando si è quasi in cima.
E poi, da lassù, il panorama è bellissimo: sul borgo, che si vede in tutta la sua estensione, ma anche sulla Valle del Lamone, il fiume che attraversa il territorio del Parco della Vena del Gesso Romagnola.
La torre dell’orologio fu il primo baluardo difensivo a protezione di Brisighella: venne costruita agli inizi del 1200, ma l’attuale struttura è risalente a metà del 1800. Attualmente non è possibile visitarla internamente.

COSA VEDERE A BRISIGHELLA: LA ROCCA MANFREDIANA
La Rocca Manfrediana, chiamata anche dei Veneziani, domina il pinnacolo centrale che sovrasta il borgo di Brisighella.
Si può raggiungere comodamente dalla Torre dell’Orologio, percorrendo una panoramica strada bianca che si sviluppa a mezza costa tra i due colli.
La rocca, risalente al XV secolo, si è conservata perfettamente nel tempo, e si può visitare in autonomia negli orari in cui è aperta al pubblico.
La visita permette di accedere al Torricino e alla Torre dei Veneziani, oltre a poter percorrere il camminamento di ronda e di scendere nei cunicoli sotterranei della fortezza.
Il costo del biglietto è di 3 euro a persona: si può acquistare presso la biglietteria vicina al parcheggio della rocca e consente di visitare anche il Museo Civico di Brisighella.



COSA VEDERE A BRISIGHELLA: IL SANTUARIO DEL MONTICINO
Dalla Rocca Manfrediana è semplice raggiungere il Santuario del Monticino, situato sul terzo colle di Brisighella.
Come già ci è successo di ammirare in un altro santuario, quello di Madonna di Pietravolta nelle valli del Dolo e del Dragone, anche qui è custodita un’immagine sacra che si ritiene abbia poteri miracolosi.
Si tratta della formella votiva che ritrae la Madonna con Bambino e dal 1662, nel mese di settembre, a Brisighella si tengono grandi festeggiamenti in suo onore, nel corso di una sagra tra le più antiche dell’Emilia-Romagna.

EVENTI NEL BORGO MEDIEVALE DI BRISIGHELLA
Brisighella non è solo inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia, ma è anche Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Ciò significa che, oltre a possedere bellezze straordinarie dal punto di vista storico e culturale, si contraddistingue anche per la ricettività, la ristorazione e per l’organizzazione di eventi unici.
Il borgo medievale di Brisighella è infatti location di diverse rievocazioni storiche e manifestazioni enogastronomiche: dalla straordinaria “Brisighella Medioevale 1413” con il suo mercato delle arti e dei mestieri, alla fiabesca “Brisighella Romantica”, una lunga notte dedicata agli innamorati durante la quale il borgo si riempie di candele mentre nelle piazzette si tengono concerti e spettacoli artistici.
“Borgo Indie” è invece la manifestazione che celebra i produttori indipendenti di Brisighella e dintorni, artigiani e musicisti: un’occasione unica per scoprire le eccellenze del territorio come l’olio di Brisighella, il Carciofo Moretto, il vino.
Per conoscere il calendario completo dei tanti eventi in programma consultate il sito sempre aggiornato della Pro Loco Brisighella.

COSA VEDERE VICINO A BRISIGHELLA: LA PIEVE DEL THO
Dopo avervi raccontato cosa vedere a Brisighella in un giorno ci spostiamo alle porte del borgo per parlarvi del più antico luogo di culto della Valle del Lamone: la Pieve del Tho.
Sulla strada che da Brisighella conduce nel cuore del Parco della Vena del Gesso Romagnola è impossibile rimanere indifferenti al fascino di questo tempio, la cui costruzione si attribuisce al volere della regina Galla Placidia, figlia di Teodosio, imperatrice romana dal 423 al 437.
La pieve, che prende il nome di San Giovanni in Ottavo, è uno dei monumenti di età romanica meglio conservati in tutto il territorio ravennate e della Romagna.
La suggestiva cripta è visitabile contattando la Pro Loco di Brisighella al numero 054681166.

COSA VEDERE VICINO A BRISIGHELLA: IL PARCO DELLA VENA DEL GESSO ROMAGNOLA
Della nostra giornata a Brisighella e dintorni porteremo sempre con noi anche i meravigliosi paesaggi del Parco della Vena del Gesso Romagnola.
L’area del parco regionale è piuttosto estesa, da Brisighella fino alla Valle del Sillaro, all’interno della quale si sviluppano diversi sentieri e percorsi escursionistici, per amanti del trekking e della mountain bike.
Noi avremmo voluto dedicare un paio d’ore alla visita della Grotta del Re Tiberio, la più famosa e spettacolare formazione carsica del parco, lunga oltre quattro chilometri. Purtroppo non avevamo avuto l’accortezza di prenotare la visita guidata, pertanto abbiamo dovuto rimandare questa escursione ad una prossima gita in Romagna.
Attualmente sono in corso lavori di messa in sicurezza del sito, ma se in futuro vorrete visitare la Grotta del Re Tiberio rivolgetevi alla Cooperativa Atlantide che si occupa di organizzare le visite guidate.


Ci lasciamo alle spalle le dolci colline della Romagna e torniamo verso casa: il nostro articolo dedicato a cosa vedere a Brisighella è giunto al termine, come la nostra bella gita fuori porta.
Tante cose restano negli occhi e nel cuore, perché come sempre la nostra regione sa regalarci nuove emozioni, dietro ogni nuova curva si aprono nuovi scenari.
Questa scoperta della nostra terra, della sua storia e delle sue bellezze, è per noi come un libro che è rimasto sempre lì, tra i tanti sullo scaffale a prender polvere, e che dopo aver letto le prime pagine non sei più riuscito a mettere via.
Te lo tieni bello stretto, vicino al cuore, perché sai che è quello il suo posto, di fianco a te, sempre con te. Anche quando un giorno, forse, sarai lontano.
6 commenti su “Cosa vedere a Brisighella: guida al borgo e dintorni”
Sicuramente sarà la mia prossima meta . Bravissimi
Grazie Luigi, vedrai che Brisighella ti piacerà! 🙂
Bravissimi davvero. Con semplicità (e bellissime immagini) sapete raccontare alla perfezione dalle esotiche esperienze in Thailandia…alle bellezze del borgo dietro casa!
Grazie di cuore, Elena, troppo buona! 🙂
Ma che carino. Un altro bel borgo da visitare! Me lo segno.
Speriamo di poter tornare presto a viaggiare, Luca! Noi vorremmo venire dalle tue parti! 😉
Ne approfitto per farti gli auguri di buon anno nuovo! 🙂