Se state organizzando una vacanza al Monte Argentario oggi vi parliamo della meravigliosa Cala del Gesso, di certo la spiaggia più bella di questo angolo di Maremma Toscana.
Situata sulla costa ovest del promontorio dell’Argentario e protetta da alte scogliere, la baia è un piccolo paradiso della Toscana in cui immergersi in acque cristalline e staccare completamente la spina.
Vediamo allora dove si trova e come raggiungere Cala del Gesso: pronti, trolley…via!

Dove si trova Cala del Gesso
Una volta attraversata la sottile lingua di terra che collega la Maremma Grossetana al Monte Argentario, occorre prima di tutto seguire le indicazioni per Porto Santo Stefano e poi proseguire lungo la costa, fino a raggiungere la località Cala Moresca.
Ci si trova così sulla costa occidentale del promontorio dell’Argentario, quella da cui si può ammirare anche l’isola del Giglio: la strada provinciale è panoramica ed è un susseguirsi di scorci che invitano a fermarsi.
Di questo frastagliato tratto costiero ne rimasero affascinati anche i pirati turchi (chiamati anche mori), che decisero di stabilirvi un covo alla fine del ‘700: da qui il nome Cala Moresca.
Cala del Gesso deve invece il suo nome alle antiche cave di gesso un tempo attive: probabilmente la baia era utilizzata come punto di partenza per il trasporto marittimo della roccia estratta.

Come raggiungere Cala del Gesso a piedi
Se siete arrivati in località Cala Moresca in auto dovrete prima di tutto cercare un parcheggio, perché Cala del Gesso è raggiungibile soltanto a piedi.
L’impresa non è facile, ma se siete mattinieri potrete optare per il parcheggio a pagamento “Il Pino”, poco dopo l’intersezione con Via Pionieri, al costo di 10 euro per tutta la giornata.
Questa scelta vi eviterà brutte sorprese, poiché le multe sono all’ordine del giorno in caso di parcheggio “selvaggio”.
A questo punto dovrete procedere a piedi prima lungo Via dei Pionieri, poi seguire la strada privata sulla destra, che si sviluppa in discesa attraverso una zona residenziale di villette. Il percorso è agevole, anche se la pendenza è discreta, ma questo aspetto peserà più al ritorno dalla spiaggia.
Dopo circa 1 chilometro, camminando tra i profumi della macchia mediterranea, l’asfalto cede il passo allo sterrato e comincia ad intravedersi la baia di Cala del Gesso, con il suo mare color turchese e le scogliere che la circondano.



Un piccolo angolo di paradiso del Monte Argentario
Raggiungere Cala del Gesso di primo mattino vi regalerà uno di quei momenti da ricordare: avrete un piccolo angolo di paradiso tutto per voi, una baia protetta da alte scogliere verso nord e da una fitta vegetazione.
Sempre verso nord è possibile ammirare i resti di un’antica torre d’avvistamento di epoca medievale: tutta la costa dell’Argentario ne è piena.
L’arenile di Cala del Gesso è di ciottoli di piccole e medie dimensioni, l’acqua cristallina e il fondale ricco di pesci. Per godersi al meglio l’esperienza vi consigliamo di indossare scarpe da scoglio.
Non c’è nessun tipo di servizio, per cui dovrete portare con voi acqua in abbondanza, cibo e qualcosa per proteggervi dal sole.
L’ideale è restare a Cala del Gesso fino al tramonto, sia per godersi uno dei momenti più belli della giornata in questo lato di costa, sia per affrontare la risalita, piuttosto impegnativa, nelle ore meno calde.




Snorkeling ed immersioni a Cala del Gesso del Monte Argentario
Cala del Gesso è il posto giusto per lo snorkeling e per le immersioni.
L’esplorazione della costa, fatta di tante piccole insenature, vi regalerà anche qualche sorpresa.
Nel vicino isolotto dell’Argentarola infatti c’è una grotta a 23 metri di profondità che è una delle mete preferite dei sub: all’interno vi si possono ammirare le pareti ricoperte di gorgonie rosse e piccoli rami di corallo e osservare dentici e barracuda muoversi nella semi oscurità.
Dalla parte opposta rispetto all’isolotto dell’Argentarola si trova invece Cala del Bove, così chiamata perché in un passato nemmeno troppo lontano erano molto frequenti gli avvistamenti del bue marino
Cala del Bove si può raggiungere anche a piedi da Cala del Gesso: non c’è una vera e propria spiaggia, ma piuttosto tanti scogli su cui stendersi al sole.

Raggiungere Cala del Gesso in barca
Se non avete voglia di fare l’escursione a piedi o semplicemente volete prendervela comoda, è possibile raggiungere Cala del Gesso anche in barca.
A Porto Santo Stefano (più vicino alla spiaggia) e Porto Ercole si possono noleggiare gommoni, utilizzabili anche da chi è sprovvisto di patente nautica.
Non sembra essere attivo al momento un servizio di taxi boat per Cala del Gesso, ma si può provare a domandare direttamente al molo di uno dei due principali centri dell’Argentario.

Quando andare a Cala del Gesso?
Essendo una delle spiagge più belle della Toscana, Cala del Gesso è molto affollata nei mesi estivi, in particolare in luglio e in agosto.
Vi sconsigliamo l’escursione verso la spiaggia in questi due mesi, sia per le temperature proibitive, sia per l’eccessiva presenza di bagnanti.
Personalmente, lo potrete constatare anche dalle foto, abbiamo trovato una situazione idilliaca nella seconda metà di settembre, quando l’acqua ha ancora una temperatura accettabile per fare il bagno e la spiaggia è praticamente vuota.
Anche trovare parcheggio nei pressi di Via dei Pionieri è decisamente più facile a fine settembre, risparmiando anche sul parcheggio a pagamento.
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